Bracci Telescopici Verticali
GUIDA ALLA SCELTA
INTERFACCIA A CARRELLO
TSA mette a disposizione differenti modelli di flange per il fissaggio del braccio ai carrelli.
I carrelli di traslazione e le vie di corsa non sono compresi nella fornitura e dovranno essere di forma e dimensioni
adeguate per supportare il peso e la coppia.
GRANDEZZA DEGLI ELEMENTI
L’unità telescopica possiede diverse grandezze degli elementi, in grado di reagire ad una coppia che va da 250Nm a 1000Nm.
LUNGHEZZA DEGLI ELEMENTI
L’unità telescopica dispone di diverse lunghezze degli elementi, in grado di operare su un sistema a rotaie aventi un’altezza dal suolo di 2,5 – 3,0 – 3,5 – 4 – 4,5m con una corsa standard che va da 500mm a 1000mm. Nel caso in cui le misure riportate di seguito non soddisfino le Vostre esigenze contattare il nostro ufficio tecnico.
BILANCIAMENTO MECCANICO A MOLLA
I bracci verticali telescopici utilizzano i bilanciatori a molla per sostenere, in condizioni di bilanciamento, le attrezzature ad esso applicati.
L’unità telescopica è in grado di ospitare fino a due bilanciatori in caso vi sia la necessità.
SICUREZZE
Tutti i modelli sono conformi alle norme internazionali più severe in vigore.
MODELLI
Tutti i modelli sono conformi alle norme internazionali più severe in vigore.
Dispositivo di blocco: evita la caduta del carico in caso di rottura della molla.
Sospensione ausiliaria: assicura il bilanciatore ad una fune o catena di sicurezza.
Redancia: in materiale isolante per evitare l’eventuale circolazione di corrente elettrica.
Limitatore regolabile della corsa: permette di controllare con precisione l’escursione del carico.
BILANCIAMENTO PNEUMATICO
L’unità telescopica utilizza il cilindro pneumatico in caso la capa-cità di bilanciamento che si ottiene con il doppio bilanciatore, non è sufficiente per sostenere l’attrezzatura.
Questo cilindro pneumatico è costruito secondo le norme ISO 15552 adattate alle norme VDMA 24562 e CNOMO/AFNOR 49003 che garantiscono l’intercambiabilità dei cilindri anche senza i fissaggi montati.
La camicia è trafilata per garantire precisione e basso attrito.
La macchina e i circuiti fluidici con i suoi componenti rispondono ai requisiti essenziali di sicurezza previste dalla direttiva macchina e pertanto provvisti di marchio .
- Scegliere il tipo d’interfaccia al carrello (deve interfacciarsi con il carrello adottato).
- Scegliere la grandezza degli elementi, considerando la coppia di serraggio da effettuare.
- Scegliere la lunghezza degli elementi, considerando l’altezza delle vie di corsa dal suolo e l’altezza del punto di lavoro.
- Calcolare il peso da bilanciare (includendo il peso del polso e dell’utensile) e sciegliere il tipo di bilanciamento.
- Specificare quante unità di bilanciamento occorrono.
- Scegliere il tipo di polso.
INTERFACCIA A CARRELLO
TSA mette a disposizione differenti modelli di flange per il fissaggio del braccio ai carrelli.
I carrelli di traslazione e le vie di corsa non sono compresi nella fornitura e dovranno essere di forma e dimensioni
adeguate per supportare il peso e la coppia.
GRANDEZZA DEGLI ELEMENTI
L’unità telescopica possiede diverse grandezze degli elementi, in grado di reagire ad una coppia che va da 250Nm a 1000Nm.
LUNGHEZZA DEGLI ELEMENTI
L’unità telescopica dispone di diverse lunghezze degli elementi, in grado di operare su un sistema a rotaie aventi un’altezza dal suolo di 2,5 – 3,0 – 3,5 – 4 – 4,5m con una corsa standard che va da 500mm a 1000mm. Nel caso in cui le misure riportate di seguito non soddisfino le Vostre esigenze contattare il nostro ufficio tecnico.
BILANCIAMENTO MECCANICO A MOLLA
I bracci verticali telescopici utilizzano i bilanciatori a molla per sostenere, in condizioni di bilanciamento, le attrezzature ad esso applicati.
L’unità telescopica è in grado di ospitare fino a due bilanciatori in caso vi sia la necessità.
SICUREZZE
Tutti i modelli sono conformi alle norme internazionali più severe in vigore.
MODELLI
Tutti i modelli sono conformi alle norme internazionali più severe in vigore.
Dispositivo di blocco: evita la caduta del carico in caso di rottura della molla.
Sospensione ausiliaria: assicura il bilanciatore ad una fune o catena di sicurezza.
Redancia: in materiale isolante per evitare l’eventuale circolazione di corrente elettrica.
Limitatore regolabile della corsa: permette di controllare con precisione l’escursione del carico.
BILANCIAMENTO PNEUMATICO
L’unità telescopica utilizza il cilindro pneumatico in caso la capa-cità di bilanciamento che si ottiene con il doppio bilanciatore, non è sufficiente per sostenere l’attrezzatura.
Questo cilindro pneumatico è costruito secondo le norme ISO 15552 adattate alle norme VDMA 24562 e CNOMO/AFNOR 49003 che garantiscono l’intercambiabilità dei cilindri anche senza i fissaggi montati.
La camicia è trafilata per garantire precisione e basso attrito.
La macchina e i circuiti fluidici con i suoi componenti rispondono ai requisiti essenziali di sicurezza previste dalla direttiva macchina e pertanto provvisti di marchio .